SKODA ROOMSTER

Un po’ multispazio e un po’ monovolume, la Skoda Roomster ha un’originale carrozzeria dalle enormi superfici vetrate, che ha goduto dello stesso aggiornamento estetico apportato al frontale (cofano, fari e calandra) delle Fabia. Poco più lunga di un’utilitaria, offre cinque posti singoli piuttosto comodi anche dietro, ove si può togliere la poltrona posteriore centrale e avvicinare le altre due per godere di ancora maggiore spazio. In aggiunta, c’è anche la possibilità di far scorrere i sedili a piacimento e di modulare al meglio la notevole capienza di base offerta dal bagagliaio (aumentata di 30 litri rispetto a quella del modello precedente). Sobrio, ma realizzato con materiali di qualità, l’abitacolo offre diverse soluzioni pratiche, fra cui i cassetti estraibili sotto le poltrone anteriori. La gamma della Skoda Roomster è basata su motori a benzina con cilindrata di 1,2 litri e comprendono un tricilindrico da 69 CV e un quattro cilindri turbo a iniezione diretta da 86 oppure da 105 CV (quest’ultimo può avere anche il cambio DSG a sette marce e a doppia frizione). I motori a gasolio sono rappresentati dal 1.2 TDI a tre cilindri da 75 CV e dal 1.6 TDI con potenza di 90 o 105 CV. Per chi bada ai consumi c’è la versione 1.2 TDI GreenLine, accreditata di una percorrenza di ben 23,8 km/litro. La 1.2 TSI da 86 CV e la 1.6 TDI da 90, sono disponibili anche in versione Scout (con protezioni in stile suv nel perimetro basso della carrozzeria), adatta, però, a frequentare soltanto gli sterrati moderati di campagna.